Nella nostra scena la vegetazione è molto importante, rendendo il tutto molto realistico e dinamico.
Come si crea l’erba: prendiamo una spugna, la frulliamo in un macinino da caffè sino a renderla molto fine, aggiungiamo dell’alcool, un pizzico di terra naturale del colore che desideriamo (verde, giallo, rosso) e mescoliamo bene il tutto, una volta evaporato l’alcool la nostra erba sarà pronta e la andremo a collocare dove serve, unendola con colla di coniglio sino ad ottenere una pappetta, con un pennello o una spatola.
In questo caso il consiglio è quello di realizzare la nostra erba in diverse colorazioni e punti di verde piuttosto che giallo o rosso, e di diverse granulometrie, frullando la spugna più o meno finemente in quanto, la vegetazione del primo piano sarà di una grana abbastanza grossa, andandosi a ridurre sino ad arrivare ad essere quasi polvere, nelle montagne del secondo piano.
Per ottenere un composto molto fine, ad esempio un prato in lontananza, polverizziamo con una grattugia o con il macinino, la spugna utilizzata dai fiorai per realizzare composizioni floreali; la si trova in tutti i negozi di giardinaggio o fai da te e costa pochissimo; in questo caso, visto che è di colore verde, non servirà colorarla e la andremo a posizionare semplicemente unita con la colla di coniglio.
Se vogliamo realizzare delle macchie di colore (ad esempio sul nostro prato vogliamo ricreare una distesa di fiori gialli), basterà, una volta posizionato il prato e quindi ancora bagnato, prendere con la punta di un pennello un po’ di terra naturale gialla e, con lo stesso movimento con il quale si toglie la cenere da una sigaretta, andiamo a spolverare il colore sulla nostra porzione di prato; sperimentate il più possibile lavorando di fantasia, unendo e miscelando diversi colori di terra (verde e giallo, giallo e rosso, rosso e marrone).
Anche per questa sezione preferirei non addentrarmi troppo, sappiate che possiamo ricreare alberi di vario genere e grandezza, piuttosto che rampicanti o piante tipo agavi.